Ciao Giuliano e grazie di tutto.

Caro Giuliano, ho gli occhi pieni di lacrime. Insieme a te se n'è andata anche una parte di me. Non finirò mai di ringraziarti per la possibilità che mi hai dato tanti anni fà (1985) di iniziare a trasmettere in una delle Radio "più forti della Toscana" (Radio Antenna Centro Città) e sicuramente della nostra città, come io la presentavo in quel periodo. E lo era veramente. Così come la profondità della tua voce (che è possibile riascoltare sotto in una pubblicità del 1986 e mentre ricorda la frequenza principale) che per tanti anni mi è stata un esempio da seguire per parlare a chi stava al di là del microfono con la giusta velocità e chiarezza.




La prima volta che ti chiesi se potevo trasmettere tu mi rispondesti trattandomi come... quello che ero; un bambino. Ci restati un pò male e per un pò non mi feci più vivo. Poi alcuni anni dopo, tornando in pullman da Pisa, ricordo che pensai a quanto sarebbe stato bello avere un "problema"; una volta tornato a casa, quello di tirare giù una scaletta di una trasmissione che ancora non solo non aveva contenuto ma nemmeno titolo. Sceso in Piazzale Verdi, avendo la sede della Radio "di strada", feci un secondo tentativo. Questa volta andò bene e  pochi giorni dopo iniziai a capire come si gestiva quella serie infinita di cursori che il grande mixer della regia presentava.

Carta bianca e piena fiducia. E' quello che ricordo del rapporto tra te e me. Prima che tu ti trasformassi in 'Magister Monetae' di cui oggi tutti i giornali e siti parlano, sei stato anche questo, sugli 88punto8 stereo.

Davvero grazie. Di cuore.

Stefano Barsotti. No. Firmato da quel DJSTEVEBi che tu hai fatto crescere.