Sanremo 2015: Nuove Proposte; i kuTso ai microfoni della Musicland


Abbiamo ascoltato tutti gli 8 brani ammessi alla finale e, come facciamo ogni anno, ci siamo divertiti, come avrete sicuramente già letto, a fare le nostre 'preview' per cercare di capire chi possa essere il vincitore dell'edizione 2015 (previsioni che potremo modificare ascoltando gli artisti LIVE durante le esibizioni nella settimana sanremese).

Continuiamo allora a conoscere meglio i nostri favoriti: last week abbiamo fatto una simpaticissima chiacchierata con il partecipante piu' giovane (Kaligola): oggi la faremo con l'unico gruppo presente in finale che ringraziamo per aver accettato questa intervista.

Ladies and gentleman oggi sono con noi i 'kuTso'.

ML: prima di tutto siamo curiosi di sapere perchè avete scelto proprio questo nome che deve essere letto ma a quanto pare anche scritto (tutto minuscolo con la 'T' centrale in maiuscolo) in un modo diciamo 'particolare', vero?

kuTzo: "il nome kuTso nacque ai tempi del liceo. Matteo, il nostro cantante, soleva scrivere le parolacce in questo modo sui banchi di scuola. Il termine 'kuTso' va letto all'inglese ovvero sostituendo la 'u' con una 'a'."

ML: quindi chi Vi presenterà sul palco dell'Ariston dovrà seguire questa 'regola'?

k.: "Carlo Conti deciderà a sua discrezione quale sarà la scelta migliore per il bene dei telespettatori e del pubblico in sala."

ML: ci presentate la Vs band: come nasce il progetto 'Kutso'

k.: "Siamo Matteo Gabbianelli alla voce, Donatello Giorgi alla chitarra, Simone Bravi alla batteria e Luca Amendola al basso. I kuTso nascono tanti anni fˆ dalla mente malsana di Matteo Gabbianelli; dopo vari cambi di line up ci si  ritrovati a suonare insieme per conquistare la penisola e imporre il nostro verbo alle genti italiche."

ML: avete detto che, relativamente ai Vs testi, 'Il sociale è presente, ma in maniera del tutto spontanea ed emotiva' ed allora la domanda nasce spontanea: da dove nascono, quali sono le scintille che fanno nascere una Vs canzone? Ed in particolare quella che ha ispirato 'Elisa' che presenterete a Sanremo...

k.: "Matteo scrive in solitudine lo scheletro compositivo dei brani, che sono essenzialmente degli sfoghi personali, una serie di considerazioni sulla vita, fatte in maniera sarcastica e schietta; successivamente le canzoni vengono arrangiate da tutti noi in sala. 'Elisa'  un gioco musicale che ironizza sull'eterno divario che c'è tra l'uomo superficiale, materialista, fisico e la donna cerebrale, idealista e romantica. La canzone fu scritta tanti anni fà nella stessa maniera in cui nascono tutti i nostri brani tranne che per lo 'special' della canzone, che fu composto musicalmente da Alex Britti, il quale in quel tempo ci seguiva artisticamente e che oggi  il notro produttore. Siamo contenti di averlo rincontrato dopo alcuni anni di lontananza per intraprendere questa avventura sanremese insieme."

ML: quali sono i gusti musicali e gli artisti preferiti italiani ed esteri dei 'kuTso'?

k.: "Giorgio Gaber, Lucio Battisti, Rino Geatano, Iggy Pop, Nirvana, Beatles, Beach Boys, Tot˜, Nietszche, Pasolini"

ML: a Lucca, dove risiediamo, ogni estate abbiamo il Lucca Summer Festival al quale ogni anno (questo sarà il 18mo) partecipano i piu' grandi artisti italiani e stranieri. Cogliamo allora l'occasione per chiederVi con chi vi piacerebbe realizzare un singolo in duet ...

k.: "Con Caparezza."

ML: veniamo al presente passando però prima da un 2014 che crediamo resti per Voi indimenticabile considerando il Concerto del Primo Maggio a Roma davanti a 700.000 persone e gli opening act a Caparezza sia a Miami che di nuovo a Roma... ricordi, sensazioni, di quei momenti

k.: "E' successo tutto molto velocemente, inoltre ogni evento a cui abbiamo partecipato  stato il frutto di un duro lavoro sul palco e dietro le quinte. Quello che ci rimane dentro maggiormente  la fatica che tutto ciò ci è costato, ma anche l'enorme soddisfazione di vedere i sorrisi delle migliaia di persone che erano davanti a noi in quei momenti."

ML: il presente adesso si chiama palco dell'Ariston: un successo già esserci arrivati. come Vi sentite a meno di un mese dal Festival

k.: "Siamo molto occupati a svolgere tutte le attivitˆ inerenti al festival e all'uscita del nostro prossimo disco; non stiamo pensando al momento in cui saliremo sul palco e stiamo cercando di rimanere freddi il pi possibile. Ci˜ che ci interessa  fare una performance superlativa per entrare con prepotenza nelle case degli italiani."

ML: e, a quanto pare, ci sarà da divertirsi non solo ascoltando ma anche guardando quello che combinerete su quel prestigioso palco appena ricordato

k.: "Ci saranno delle sorprese. Se il pubblico italiano e la giuria ci selezioneranno per le tappe successive del festival, ad ogni esibizione ci sarà una novità soprattutto scenica."

ML: Come abbiamo detto, passato, presente e futuro: concludiamo questa intervista parlando del Vostro. Quali sono i progetti musicali che avete in programma...

k.: "Come anticipato in una domanda precedente, uscirˆ il nostro secondo disco 'Musica Per Persone Sensibili' e poi partiremo subito in tour."

ML: Ciao, grazie e in bocca al lupo!

Stefano Barsotti