Da "Repubblica" di VE 08.12.06
"I giovani lo fanno in auto, almeno una volta a settimana", niente di peccaminoso, ascoltano semplicemente la radio" ..."Lo rivela l'indagine annuale appena divulgata da "Ncp Ricerche", relativa alle abitudini di ascolto della radio in automobile. I dati raccontano della crescente confidenza con uno strumento tradizionale proprio da parte dei ragazzi, che in ingannano il tempo trascorso in auto, magari incastrati nel traffico cittadino, ascoltando la propria musica preferita.Lo studio è stato condotto su un campione di mille italiani tra i 18 e 54 anni, divisi per quattro fasce di età e traccia il profilo dell'ascoltatore modello. Generalmente quasi tutti ascoltano la radio in auto: il 73% degli italiani infatti sceglie la voce degli speaker come compagno di viaggio, ben il 7% in più rispetto al 2005, segno che la popolarità del mezzo non conosce battute di arresto e neppure teme il confronto con gli ultimi ritrovati hi-tech. In particolare è nella fascia tra i 18 e i 24 anni che si riscontra maggiore interesse: i neopatentati la ascoltano almeno una volta a settimana, specialmente nel week end (50,9%), quando il tempo libero consente anche una gira fuori porta o qualche scorribanda serale tra amici.
Ma i dati evidenziano anche l'uso delle nuove tecnologie "ad alta fedeltà": la quasi totalità degli intervistati possiede infatti il sistema Rds (Radio data system) e una buona parte di loro dispone anche del lettore cd o dvd, che, rispetto allo scorso anno è passato dal 60.2% al 68.2%. Acquisti anche incoraggiati in parte da un calo dei prezzi dei device tecnologici. Ad aiutare il trend positivo ci sono naturalmente anche le offerte delle case automobilistiche che negli ultimi anni prevedono il sistema radio di serie, nel costo finale della vettura. Prende sempre più piede anche la tecnologia Mp3, segno che aumentano i file scaricati da internet e l'uso di software per la compressione, un dato che conferma la predisposizione dei più giovani ad "archiviare" per portare con sé sempre più canzoni nello stesso cd.Anche qui parlano le cifre. I dispositivi che integrano il lettore Mp3 sono saliti infatti dal 16.2% al 23.3%, specialmente tra i giovani che comprano sempre meno il classico lettore di cassette che ha perso ben 5 punti percentuali nella classifica della popolarità, scendendo a poco più del 46% nelle scelte di acquisto." Tra le emittenti più ascoltate però le variazioni rispetto al 2005 sono impercettibili, elemento che conferma la fedeltà degli ascoltatori, soprattutto da parte dei più giovani, alla radio del cuore. Come dire: una radio è per sempre. "
"I giovani lo fanno in auto, almeno una volta a settimana", niente di peccaminoso, ascoltano semplicemente la radio" ..."Lo rivela l'indagine annuale appena divulgata da "Ncp Ricerche", relativa alle abitudini di ascolto della radio in automobile. I dati raccontano della crescente confidenza con uno strumento tradizionale proprio da parte dei ragazzi, che in ingannano il tempo trascorso in auto, magari incastrati nel traffico cittadino, ascoltando la propria musica preferita.Lo studio è stato condotto su un campione di mille italiani tra i 18 e 54 anni, divisi per quattro fasce di età e traccia il profilo dell'ascoltatore modello. Generalmente quasi tutti ascoltano la radio in auto: il 73% degli italiani infatti sceglie la voce degli speaker come compagno di viaggio, ben il 7% in più rispetto al 2005, segno che la popolarità del mezzo non conosce battute di arresto e neppure teme il confronto con gli ultimi ritrovati hi-tech. In particolare è nella fascia tra i 18 e i 24 anni che si riscontra maggiore interesse: i neopatentati la ascoltano almeno una volta a settimana, specialmente nel week end (50,9%), quando il tempo libero consente anche una gira fuori porta o qualche scorribanda serale tra amici.
Ma i dati evidenziano anche l'uso delle nuove tecnologie "ad alta fedeltà": la quasi totalità degli intervistati possiede infatti il sistema Rds (Radio data system) e una buona parte di loro dispone anche del lettore cd o dvd, che, rispetto allo scorso anno è passato dal 60.2% al 68.2%. Acquisti anche incoraggiati in parte da un calo dei prezzi dei device tecnologici. Ad aiutare il trend positivo ci sono naturalmente anche le offerte delle case automobilistiche che negli ultimi anni prevedono il sistema radio di serie, nel costo finale della vettura. Prende sempre più piede anche la tecnologia Mp3, segno che aumentano i file scaricati da internet e l'uso di software per la compressione, un dato che conferma la predisposizione dei più giovani ad "archiviare" per portare con sé sempre più canzoni nello stesso cd.Anche qui parlano le cifre. I dispositivi che integrano il lettore Mp3 sono saliti infatti dal 16.2% al 23.3%, specialmente tra i giovani che comprano sempre meno il classico lettore di cassette che ha perso ben 5 punti percentuali nella classifica della popolarità, scendendo a poco più del 46% nelle scelte di acquisto." Tra le emittenti più ascoltate però le variazioni rispetto al 2005 sono impercettibili, elemento che conferma la fedeltà degli ascoltatori, soprattutto da parte dei più giovani, alla radio del cuore. Come dire: una radio è per sempre. "