Se il grande Maestro nei primi anni '60 lasciò il suo cuore a San Francisco, crediamo davvero che, giocando anche con il titolo del successo (presentato al Sanremo 1994) della patner con la quale ha condiviso il palco Sabato 28 Luglio, sia possibile scrivere "E poi"... anche a Lucca.
Era facile immaginare l'accoglienza del pubblico di Piazza Napoleone sempre pronto ad applaudire artisti di questo tipo anche con standing ovation finale (apprezzata in modo particolare anche da Mimmo D'Alessandro come potete sentire nell'intervista sotto). A noi è tornata in mente molto spesso la classe di Burt Bacharach apprezzata durante la scorsa edizione del Festival.
Noi avevamo ipotizzato, in ricordo della scomparsa di Amy Winehouse, un duetto tra l'artista statunitense e Giorgia su "Body and Soul", canzone contenuta nell'album "Duets II" che è stata l'ultima incisa dalla cantautrice britannica. Perchè non sia stato possibile lo spiega sempre il Direttore Artistico del Festival nell'intervista realizzata.
Le scalette erano davvero da brivido: in quella di Giorgia non poteva mancare "Come Saprei" che nel 1995 le permise di vincere il Festival di Sanremo e che è stata proposta nel bis finale in coppia con il successo dei Black Eyed Peas "I Got a Feeling". Oltre ad altri suoi successi, Giorgia ha voluto riproporre anche "I Wanna Dance With Somebody" la hit datata 1987 e firmata da un'altra grande artista scomparsa da poco, Whitney Houston.
Mr. Bennett (il cui padre emigrò negli USA da Podàrgoni, vicino Reggio Calabria, mentre la madre, era nata in USA ma da genitori anch’essi calabresi), invece, ha dato il via alla serata subito dopo alcuni brani interpretati dalla figlia Antonia, allietando giovani e meno giovani con canzoni di alta classe e di grande successo: una per tutte "Smile" universalmente riconosciuta come una delle più belle, scritta da Charlie Chaplin nel 1936 come motivo conduttore del film "Tempi Moderni".
Non è mancata nemmeno "I left my heart in San Francisco", brano con il quale vince, nel 1962, ben 2 Grammy Awards.
Abbiamo veramente capito con i nostri occhi (e orecchie, qualora ce ne fosse stato bisogno) perchè Frank Sinatra lo considerasse come il più grande cantante dello show business, restandone incantato.
Infine, è stata simpatica la dedica che dal palco Giorgia ha voluto fare a Mimmo D'Alessendro presentando "Di Sole e D'Azzurro": il perchè e la controdedica del suo ex produttore nel file "controdedicaMimmoDAlessandro280712" sotto.
Alla serata era presente ancora una volta Massimo Giletti (nella foto a fianco insieme a Mimmo D'Alessandro) ma anche i Toto che si esibiranno Domenica 29 nell'ultimo concerto in programma per questa edizione del Summer. Sotto i file audio ricordati con le interviste a Mimmo D'Alessandro, Massimo Giletti, Ricky Rockett di ROCKLAND (trasmissione in onda ogni mercoledì alle 22 su Radio Duemila) e i saluti di Steve Lukater, chitarrista del gruppo statunitense .
STEVEBi
Era facile immaginare l'accoglienza del pubblico di Piazza Napoleone sempre pronto ad applaudire artisti di questo tipo anche con standing ovation finale (apprezzata in modo particolare anche da Mimmo D'Alessandro come potete sentire nell'intervista sotto). A noi è tornata in mente molto spesso la classe di Burt Bacharach apprezzata durante la scorsa edizione del Festival.
Noi avevamo ipotizzato, in ricordo della scomparsa di Amy Winehouse, un duetto tra l'artista statunitense e Giorgia su "Body and Soul", canzone contenuta nell'album "Duets II" che è stata l'ultima incisa dalla cantautrice britannica. Perchè non sia stato possibile lo spiega sempre il Direttore Artistico del Festival nell'intervista realizzata.
Le scalette erano davvero da brivido: in quella di Giorgia non poteva mancare "Come Saprei" che nel 1995 le permise di vincere il Festival di Sanremo e che è stata proposta nel bis finale in coppia con il successo dei Black Eyed Peas "I Got a Feeling". Oltre ad altri suoi successi, Giorgia ha voluto riproporre anche "I Wanna Dance With Somebody" la hit datata 1987 e firmata da un'altra grande artista scomparsa da poco, Whitney Houston.
Mr. Bennett (il cui padre emigrò negli USA da Podàrgoni, vicino Reggio Calabria, mentre la madre, era nata in USA ma da genitori anch’essi calabresi), invece, ha dato il via alla serata subito dopo alcuni brani interpretati dalla figlia Antonia, allietando giovani e meno giovani con canzoni di alta classe e di grande successo: una per tutte "Smile" universalmente riconosciuta come una delle più belle, scritta da Charlie Chaplin nel 1936 come motivo conduttore del film "Tempi Moderni".
Non è mancata nemmeno "I left my heart in San Francisco", brano con il quale vince, nel 1962, ben 2 Grammy Awards.
Abbiamo veramente capito con i nostri occhi (e orecchie, qualora ce ne fosse stato bisogno) perchè Frank Sinatra lo considerasse come il più grande cantante dello show business, restandone incantato.
Infine, è stata simpatica la dedica che dal palco Giorgia ha voluto fare a Mimmo D'Alessendro presentando "Di Sole e D'Azzurro": il perchè e la controdedica del suo ex produttore nel file "controdedicaMimmoDAlessandro280712" sotto.
Alla serata era presente ancora una volta Massimo Giletti (nella foto a fianco insieme a Mimmo D'Alessandro) ma anche i Toto che si esibiranno Domenica 29 nell'ultimo concerto in programma per questa edizione del Summer. Sotto i file audio ricordati con le interviste a Mimmo D'Alessandro, Massimo Giletti, Ricky Rockett di ROCKLAND (trasmissione in onda ogni mercoledì alle 22 su Radio Duemila) e i saluti di Steve Lukater, chitarrista del gruppo statunitense .
STEVEBi