Saranno due i talenti lucchesi che si esibiranno al Teatro del Giglio nel Concerto di Capodanno che si di martedì 1° gennaio alle ore 16; il maestro Jonathan Brandani e la soprano Mirella Di Vita che, accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Puccini e al tenore russo Vladimir Reutov, interpreteranno:
W. A. Mozart Ouverture da “Le Nozze di Figaro”
G. Donizetti Una parola, Adina- Duetto da “L’elisir d’amore”
G. Rossini Ouverture da “L’Italiana in Algeri”
G. Verdi Lunge da Lei - De’ miei bollenti spiriti da “La Traviata”
G. Puccini Intermezzo da “Manon Lescaut”
G. Verdi Ah forse è lui - Sempre libera da “La Traviata”
G. Puccini Che gelida manina da “La Bohème”
P. Mascagni Intermezzo da “Cavalleria rusticana”
A. Catalani Ebben! Ne andrò lontana da “La Wally”
A. Ponchielli Can Can dalla Danza delle ore da “La Gioconda”
F. Lehár Tace il labbro - Duetto da “La Vedova allegra”
Noi
abbiamo avvicinato Mirella di Vita, soprano, con la quale proprio chi
Vi scrive, ha vissuto i primi momenti di avvicinamento, di
corteggiamento alla musica. Poi le strade si sono divise. Noi abbiamo
creato e gestito la Musicland, Mirella invece?
Ciao ben ritrovata, anzi ben ritornata nella tua Lucca.
"Grazie mille Stefano, è bello rientrare a casa e avere anche l'occasione di "chiaccherare" con un amico di "vecchia data" come te!
Ciao ben ritrovata, anzi ben ritornata nella tua Lucca.
"Grazie mille Stefano, è bello rientrare a casa e avere anche l'occasione di "chiaccherare" con un amico di "vecchia data" come te!
* Che cosa è successo allora? Come mai ti sei innamorata proprio di quel genere musicale?
"Devo dire che per me è stato naturale: mio padre è un grande appassionato di musica classica e lirica, per cui sin da piccola ho ascoltato l'opera e imparato a conoscere le arie più famose nell'interpretazione di grandi cantanti quali Maria Callas, Beniamino Gigli, Luciano Pavarotti..."
* Ai giovani che adesso magari sentono gli stessi "sintomi" d'innamoramento che hai avuto tu, quali consigli ti senti di dare, insomma quali sono le "analisi" che suggerisci di fare?
"E' un momento molto difficile per la cultura in generale e per la lirica in particolare: invito i giovani a "scoprire" il teatro musicale, ad andare ai concerti, all'opera per capire che non è un genere "difficile", elitario, bensì un mondo affascinante che costituisce una parte importante della nostro patrimonio artistico e può essere considerato "l'antenato" della moderna canzone italiana."
* L'essere nati nella città di Puccini, nella città "della Musica" secondo te ha avuto il suo peso nel farti scegliere questa strada?
"Sicuramente si: ho iniziato a cantare nel coro delle voci bianche della Polifonica Lucchese, col M° Egisto Matteucci, e col coro dei bambini ho avuto l'opportunità di salire sul palcoscenico per prendere parte ad un allestimento operistico: si trattava proprio di un'opera pucciniana, "La Boheme" dove i protagonisti erano due grandi voci come Josè Carreras e Katia Ricciarelli! Per me è stata un'esperienza indimenticabile e probabilmente ha influenzato in maniera significativa il mio "futuro"."
* Ormai sei molto conosciuta come soprano; parliamo un attimo di Mirella cresciuta anche con la musica pop-rock: quali erano e quali sono i tuoi brani ed artisti preferiti?
"Ad essere sincera ho sempre privilegiato il genere melodico alle sonorità graffianti del "rock", per cui le mie preferenze vanno alla canzone d'autore di Fabrizio De Andrè, ai cantautori come Lucio Dalla."
* Iniziare un nuovo anno ritornando a cantare nella propria città è sicuramente un qualcosa che genera delle belle sensazioni: le tue quali sono?
"Soddisfazione in primis, ma anche un po' d'ansia, specialmente quando ho saputo che il teatro del Giglio è praticamente esaurito!"
* Presto intervisteremo il nuovo direttore artistico del Teatro del Giglio Aldo Tarabella: c'è un messaggio che vuoi mandargli, un suggerimento, consiglio che possiamo avere il piacere di portargli a nome tuo, magari anche per le prossime programmazioni?
"Conosco Aldo Tarabella da un po' di tempo, è una grande persona, sia sotto il profilo artistico che umano. Sono sicura che come sempre profonderà tutte le sue energie, la sua professionalità e il suo immenso entusiasmo in questo incarico per aprire il teatro a un pubblico davvero vario e ampio, in particolare ai "giovanissimi", cui Aldo da sempre dedica attenzione e ricerca dal punto di vista muscale e teatrale. Non posso che mandargli un grandissimo in bocca al lupo!!!"
* Sarai diretta proprio da un altro talento lucchese, il maestro Jonathan Brandani; ce lo presenti?
"Jonathan è un musicista di grande talento: in passato ci siamo per così dire "incrociati" in alcuni concerti, questa è la prima vera collaborazione importante e ci dato l'occasione di conoscerci meglio sia personalmente che musicalmente, confrontandoci sul programma che presenteremo nel concerto di Capodanno. Spero che il futuro ci riservi altre opportunità di lavorare insieme."
* Sul palco invece insieme a te salirà il tenore russo Vladimir Reutov: parlaci per un attimo anche di lui.
"Io e Vladimir non ci conosciamo di persona, ma di "fama", nel senso che abbiamo una cara amica in comune, la pianista Renata Nemola: è lei che mi ha parlato spesso di questo giovane tenore russo, così come a lui raccontava di me e del fatto che io conosco la lingua russa, per cui sarebbe stato bello poter realizzare tutti e tre insieme un concerto dedicato a compositori come Cajkovskij, Rachmaninov...alla fine ci è capitato di ritrovarci sul palco per questo concerto, chissà che poi non arrivi anche la possibilità di proporre il programma di musica russa!"
* Insomma, per concludere, una tracklist (sopra) davvero di tutto rispetto. Puccini, Catalani, Verdi, Rossini,...
"Si, un bel programma dedicato ai grandi compositori italiani, con un omaggio ai musicisti lucchesi Puccini e Catalani, a Verdi, di cui si festeggia nel 2013 l'anniversario della nascita."
A Lucca sei tornata e da Lucca ripartirai per? Quali sono i tuoi progetti futuri?
"Il primo appuntamento del 2013 è a Genova, la città dove vivo da qualche anno, per l'ultima replica di "Cinderella", balletto su musiche di Giacchino Rossini, che prevede delle parti cantate tratte dall'opera "Cenerentola", sempre di Rossini. Io interpreto il ruolo di Clorinda, una delle sorellastre. Poi dovrei andare a Verona per un allestimento de "L'Elisir d'amore"di Gaetano Donizetti."
* Grazie per la tua disponibilità e appuntamento al prossimo concerto dove sicuramente arriveremo volando sulle ali di GabbianoNews.Tv...
"Grazie a te Stefano e Buon 2013 a tutti gli amici di GabbianoNews.tv."
(foto tratte dal contatto Facebook di Mirella Di Vita)
Biglietti
da 10 a 22 euro.
"Devo dire che per me è stato naturale: mio padre è un grande appassionato di musica classica e lirica, per cui sin da piccola ho ascoltato l'opera e imparato a conoscere le arie più famose nell'interpretazione di grandi cantanti quali Maria Callas, Beniamino Gigli, Luciano Pavarotti..."
* Ai giovani che adesso magari sentono gli stessi "sintomi" d'innamoramento che hai avuto tu, quali consigli ti senti di dare, insomma quali sono le "analisi" che suggerisci di fare?
"E' un momento molto difficile per la cultura in generale e per la lirica in particolare: invito i giovani a "scoprire" il teatro musicale, ad andare ai concerti, all'opera per capire che non è un genere "difficile", elitario, bensì un mondo affascinante che costituisce una parte importante della nostro patrimonio artistico e può essere considerato "l'antenato" della moderna canzone italiana."
* L'essere nati nella città di Puccini, nella città "della Musica" secondo te ha avuto il suo peso nel farti scegliere questa strada?
"Sicuramente si: ho iniziato a cantare nel coro delle voci bianche della Polifonica Lucchese, col M° Egisto Matteucci, e col coro dei bambini ho avuto l'opportunità di salire sul palcoscenico per prendere parte ad un allestimento operistico: si trattava proprio di un'opera pucciniana, "La Boheme" dove i protagonisti erano due grandi voci come Josè Carreras e Katia Ricciarelli! Per me è stata un'esperienza indimenticabile e probabilmente ha influenzato in maniera significativa il mio "futuro"."
* Ormai sei molto conosciuta come soprano; parliamo un attimo di Mirella cresciuta anche con la musica pop-rock: quali erano e quali sono i tuoi brani ed artisti preferiti?
"Ad essere sincera ho sempre privilegiato il genere melodico alle sonorità graffianti del "rock", per cui le mie preferenze vanno alla canzone d'autore di Fabrizio De Andrè, ai cantautori come Lucio Dalla."
* Iniziare un nuovo anno ritornando a cantare nella propria città è sicuramente un qualcosa che genera delle belle sensazioni: le tue quali sono?
"Soddisfazione in primis, ma anche un po' d'ansia, specialmente quando ho saputo che il teatro del Giglio è praticamente esaurito!"
* Presto intervisteremo il nuovo direttore artistico del Teatro del Giglio Aldo Tarabella: c'è un messaggio che vuoi mandargli, un suggerimento, consiglio che possiamo avere il piacere di portargli a nome tuo, magari anche per le prossime programmazioni?
"Conosco Aldo Tarabella da un po' di tempo, è una grande persona, sia sotto il profilo artistico che umano. Sono sicura che come sempre profonderà tutte le sue energie, la sua professionalità e il suo immenso entusiasmo in questo incarico per aprire il teatro a un pubblico davvero vario e ampio, in particolare ai "giovanissimi", cui Aldo da sempre dedica attenzione e ricerca dal punto di vista muscale e teatrale. Non posso che mandargli un grandissimo in bocca al lupo!!!"
* Sarai diretta proprio da un altro talento lucchese, il maestro Jonathan Brandani; ce lo presenti?
"Jonathan è un musicista di grande talento: in passato ci siamo per così dire "incrociati" in alcuni concerti, questa è la prima vera collaborazione importante e ci dato l'occasione di conoscerci meglio sia personalmente che musicalmente, confrontandoci sul programma che presenteremo nel concerto di Capodanno. Spero che il futuro ci riservi altre opportunità di lavorare insieme."
* Sul palco invece insieme a te salirà il tenore russo Vladimir Reutov: parlaci per un attimo anche di lui.
"Io e Vladimir non ci conosciamo di persona, ma di "fama", nel senso che abbiamo una cara amica in comune, la pianista Renata Nemola: è lei che mi ha parlato spesso di questo giovane tenore russo, così come a lui raccontava di me e del fatto che io conosco la lingua russa, per cui sarebbe stato bello poter realizzare tutti e tre insieme un concerto dedicato a compositori come Cajkovskij, Rachmaninov...alla fine ci è capitato di ritrovarci sul palco per questo concerto, chissà che poi non arrivi anche la possibilità di proporre il programma di musica russa!"
* Insomma, per concludere, una tracklist (sopra) davvero di tutto rispetto. Puccini, Catalani, Verdi, Rossini,...
"Si, un bel programma dedicato ai grandi compositori italiani, con un omaggio ai musicisti lucchesi Puccini e Catalani, a Verdi, di cui si festeggia nel 2013 l'anniversario della nascita."
A Lucca sei tornata e da Lucca ripartirai per? Quali sono i tuoi progetti futuri?
"Il primo appuntamento del 2013 è a Genova, la città dove vivo da qualche anno, per l'ultima replica di "Cinderella", balletto su musiche di Giacchino Rossini, che prevede delle parti cantate tratte dall'opera "Cenerentola", sempre di Rossini. Io interpreto il ruolo di Clorinda, una delle sorellastre. Poi dovrei andare a Verona per un allestimento de "L'Elisir d'amore"di Gaetano Donizetti."
* Grazie per la tua disponibilità e appuntamento al prossimo concerto dove sicuramente arriveremo volando sulle ali di GabbianoNews.Tv...
"Grazie a te Stefano e Buon 2013 a tutti gli amici di GabbianoNews.tv."
(foto tratte dal contatto Facebook di Mirella Di Vita)
Info e prenotazioni alla Biglietteria del Teatro del Giglio, Piazza del Giglio 13" 55100 Lucca - tel. 0583.465320, email: biglietteria@teatrodelgiglio.it
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