EUROFESTIVAL 2013: il nostro inviato si presenta ai lettori

L'Eurofestival 2013 sta per iniziare e per GabbianoNews.TV quest'anno ci sarà una grossa novità.

Infatti dopo averlo seguito esclusivamente 'da casa' anche con le nostre consuete 'scommesse musicali' o 'preview' che dir si voglia, quest'anno faremo per Voi qualche cosa di più con Claudio Casini che sarà il nostro inviato speciale a Malmoe 2013.


Ciao Claudio e grazie di essere tra noi e per il lavoro che realizzerai. Vogliamo conoscerti meglio: quando hai scoperto la tua passione per la musica?
"Già all'età di otto anni, mi trovai tra le mani dei 45 giri in vinile che fanno parte della storia della musica leggera italiana, e la competizione tra canzoni mi ha sempre coinvolto."


Ed invece quella per l'Eurofestival?
"Agli inizi degli anni Settanta, esattamente nel 1971, per caso, scoprii che veniva trasmesso da Dublino uno spettacolo canoro noto con il nome di 'Eurofestival'. Trovai la gara molto più avvincente rispetto a quella proposta da Sanremo: una ventina di cantanti, per me sconosciuti, ad eccezione di Massimo Ranieri che difendeva i colori nazionali, si contendevano la vittoria."
Da lì in poi il mio interesse per la manifestazione, oggi conosciuta come Eurovision Song Contest, non è più mancata, anzi è cresciuta.
Così come, negli anni successivi, quello per la musica classica e operistica, ma più da “storico” - dal 1988 insegno storia dell'arte - che da intenditore musicale; contemporaneamente ho continuato a coltivare gli interessi per Sanremo e per l'Eurovision Song Contest (ricordo nel '92 una straordinaria Mia Martini con Rapsodia)."

Poi sei riuscito a scoprire l' 'OGAE' associazione nata ormai da tanti anni ma che ancora pochi conoscono: tu come facesti?

"Nel 2005 riuscii a mettermi in contatto con un'associazione (OGAE – Organisation Generale des Amateurs de Eurovision – www.ogaeitaly.net): i soci, ogni anno, in occasione della manifestazione, si incontravano in un cinema a Livorno per assistere insieme alla diretta. Da allora faccio parte anch'io di questa associazione che conta un centinaio di iscritti e che è riuscita a farsi sentire in RAI quando, nel 1998, fu deciso di non partecipare più alla competizione. Dal 2011, con Raphael Galazzi, l'Italia è rientrata con onore in una manifestazione che vede la partecipazione di oltre quaranta nazioni, che vanno dal Portogallo all'Azerbajan e dall'Islanda a Malta."

Insomma, oltre all'aspetto istituzionale, c'è qualcosa di più...
"Sì, è' un'occasione per incontrarsi non solo per vedere insieme la diretta (anzi, le dirette, visto che da qualche anno ci sono anche due semifinali) ma anche per visionare i video e ascoltare le canzoni in gara per assegnare delle votazioni e creare delle classifiche che vengono confrontate con quelle stilate dai soci degli altri club europei.
Tra le attività dell'associazione c'è anche quella di organizzare concorsi musicali virtuali. Durante questi appuntamenti sono stati invitati alcuni personaggi, come i Jalisse e Nina Zilli; inoltre abbiamo avuto modo di conoscere Raphael Galazzi. Alcuni di noi hanno preso parte alla manifestazione dal vivo.
Quest'anno toccherà anche a me, a Malmo, in Svezia: incrociamo le dita per Marco Mengoni!"

Ringraziamo Claudio, il nostro inviato a Malmoe, augurandogli un buon lavoro così come abbiamo fatto anche nel breve contributo audio che potete ascoltare sotto.



Noi 'da casa' ci divertiremo come sempre a provare ad indovinare quelle che saranno le canzoni che saliranno sul podio. E, considerando i nostri precedenti, le probabilità di azzeccarle tutte è veramente alta.
Quindi, come già ricordato nei nostri articoli precedenti, l'appuntamento scivola via alla prima semifinale di Martedì 14 Maggio.

Stefano Barsotti