'AUG!' Ricorda un saluto indiano, vero?! Invece è riferito, in questo caso, alla bella Garfagnana che, insieme alla Lunigiana, ultimamente, come ben sapete, è stata colpita da frequenti scosse sismiche,
Ed allora quell''AUG' si è trasformato in un acronimo che sta per 'Artisti Uniti per la Garfagnana' in particolare da Lorenzo Bertoni (chitarrista) e da Alessio Vanni (batterista) dei 'Protocollo' che hanno deciso di realizzare questa song.
Uno dei nostri ultimi appuntamenti LIVE è stato proprio in quelle zone (P.za al Serchio) dove abbiamo avuto occasione di ascoltare anche i racconti di alcuni residenti che ci hanno fatto davvero venire i brividi e capire la paura che in questi ultimi mesi regna all'interno dei paesi colpiti.
E' stato proprio un post su Facebook di Sonia Borghesi (che è nata proprio 'lassù' e con la quale abbiamo condiviso poche weeks ago per il terzo anno consecutivo il 'Festival della Fisarmonica' giunto alla sua 10a edizione) che diceva 'Favolosi....Sono con voi ragazzi!' a farci scoprire che era stato realizzato questo brano. Le abbiamo chiesto di parlarci di questa canzone e di spiegarci perchè l'aveva così particolarmente colpita. Ecco che cosa ci ha scritto:
"“Smetti di tremare…fa che non ci prenda Smetti di tremare…….stasera dormo in tenda….” Due semplici frasi, ma che fin da subito ci fanno capire il dramma vissuto realmente dalla gente…dal popolo della Garfagnana e della Lunigiana. Ho trovato il brano su facebook, e l’ho apprezzato fin da subito, poiché esorcizza un situazione in un momento tanto difficile. Percepisco il testo del brano come una sorta di specchio della realtà, capace di trasmettere, terrore, voglia di fuggire, un testo molto semplice ma reale diretto ed immediato, aspetto da non sottovalutare perché non è facile poter riportare in linguaggio musicale ciò che si sente e si prova. Voglio personalmente complimentarmi con Alessio e Lorenzo, (e comunque con gli autori), per aver saputo regalare alla Garfagnana e alla Lunigiana una sua colonna sonora post terremoto, che dovrà rimanere negli anni come simbolo legato a quanto accaduto, semplicemente per dire: “Smetti di tremare…….le scosse..la paura (oddio ci resto sotto)!”"
Naturalmente, essendo curiosi di capire come è nata la canzone, abbiamo anche intervistato direttamente il gruppo (nella foto sotto).
Ciao. Prima di tutto complimenti per l'idea. In riferimento a quest'ultima cui spiegate com'è nata?!
"Grazie. La canzone è nata dall'idea di Alessio Vanni (Batteria) e Lorenzo Bertoni (Chitarra), come richiamo parodistico di "Domani", edito da grandi artisti per il ben più tragico terremoto aquilano.
Il pezzo è nato per sdrammatizzare la situazione e anche per prendere un po' in giro chi voleva sentirsi un "terremotato" senza comprendere quale sia la reale condizione delle vittime di sismi veri e propri.
L'idea è stata realizzata da loro, non dai Protocollo, anche se la promuoveremo simpaticamente come gruppo, suonandola probabilmente tutti insieme (così come abbiamo fatto nell'appuntamento del 26 luglio in Piazzetta a Castelnuovo."
Facciamo un passo indietro. Raccontateci chi sono i 'Protocollo' e che genere di musica amano suonare.
"I Protocollo è un gruppo che ha idee molto chiare; componiamo inediti, scriviamo in italiano e generalmente produciamo pezzi che si aggirano fra l'indie rock/pop/cantautorale, mescolando le varie influenze musicali di ognuno dei componenti. (N.d.R.: Alessio Vanni - Batteria, Lorenzo Bertoni - Chitarra, Andrea Pioli - Basso, Nicolas da Prato - Chitarra, Nicola Gaddi - Voce)"
Avete già avuto un bel riscontro mediatico con articoli sui giornali locali: cosa pensate di farne di questa canzone?
"Beh alla gente piace, non vediamo perché non suonarla e non sfruttare l'eco mediatica per mettere in mostra le nostre reali capacità e i nostri veri pezzi, divertendoci a suonare anche questo "Rap" improvvisato in cantina."
Stefano Barsotti
Ed allora quell''AUG' si è trasformato in un acronimo che sta per 'Artisti Uniti per la Garfagnana' in particolare da Lorenzo Bertoni (chitarrista) e da Alessio Vanni (batterista) dei 'Protocollo' che hanno deciso di realizzare questa song.
Uno dei nostri ultimi appuntamenti LIVE è stato proprio in quelle zone (P.za al Serchio) dove abbiamo avuto occasione di ascoltare anche i racconti di alcuni residenti che ci hanno fatto davvero venire i brividi e capire la paura che in questi ultimi mesi regna all'interno dei paesi colpiti.
E' stato proprio un post su Facebook di Sonia Borghesi (che è nata proprio 'lassù' e con la quale abbiamo condiviso poche weeks ago per il terzo anno consecutivo il 'Festival della Fisarmonica' giunto alla sua 10a edizione) che diceva 'Favolosi....Sono con voi ragazzi!' a farci scoprire che era stato realizzato questo brano. Le abbiamo chiesto di parlarci di questa canzone e di spiegarci perchè l'aveva così particolarmente colpita. Ecco che cosa ci ha scritto:
"“Smetti di tremare…fa che non ci prenda Smetti di tremare…….stasera dormo in tenda….” Due semplici frasi, ma che fin da subito ci fanno capire il dramma vissuto realmente dalla gente…dal popolo della Garfagnana e della Lunigiana. Ho trovato il brano su facebook, e l’ho apprezzato fin da subito, poiché esorcizza un situazione in un momento tanto difficile. Percepisco il testo del brano come una sorta di specchio della realtà, capace di trasmettere, terrore, voglia di fuggire, un testo molto semplice ma reale diretto ed immediato, aspetto da non sottovalutare perché non è facile poter riportare in linguaggio musicale ciò che si sente e si prova. Voglio personalmente complimentarmi con Alessio e Lorenzo, (e comunque con gli autori), per aver saputo regalare alla Garfagnana e alla Lunigiana una sua colonna sonora post terremoto, che dovrà rimanere negli anni come simbolo legato a quanto accaduto, semplicemente per dire: “Smetti di tremare…….le scosse..la paura (oddio ci resto sotto)!”"
Naturalmente, essendo curiosi di capire come è nata la canzone, abbiamo anche intervistato direttamente il gruppo (nella foto sotto).
Ciao. Prima di tutto complimenti per l'idea. In riferimento a quest'ultima cui spiegate com'è nata?!
"Grazie. La canzone è nata dall'idea di Alessio Vanni (Batteria) e Lorenzo Bertoni (Chitarra), come richiamo parodistico di "Domani", edito da grandi artisti per il ben più tragico terremoto aquilano.
Il pezzo è nato per sdrammatizzare la situazione e anche per prendere un po' in giro chi voleva sentirsi un "terremotato" senza comprendere quale sia la reale condizione delle vittime di sismi veri e propri.
L'idea è stata realizzata da loro, non dai Protocollo, anche se la promuoveremo simpaticamente come gruppo, suonandola probabilmente tutti insieme (così come abbiamo fatto nell'appuntamento del 26 luglio in Piazzetta a Castelnuovo."
Facciamo un passo indietro. Raccontateci chi sono i 'Protocollo' e che genere di musica amano suonare.
"I Protocollo è un gruppo che ha idee molto chiare; componiamo inediti, scriviamo in italiano e generalmente produciamo pezzi che si aggirano fra l'indie rock/pop/cantautorale, mescolando le varie influenze musicali di ognuno dei componenti. (N.d.R.: Alessio Vanni - Batteria, Lorenzo Bertoni - Chitarra, Andrea Pioli - Basso, Nicolas da Prato - Chitarra, Nicola Gaddi - Voce)"
Avete già avuto un bel riscontro mediatico con articoli sui giornali locali: cosa pensate di farne di questa canzone?
"Beh alla gente piace, non vediamo perché non suonarla e non sfruttare l'eco mediatica per mettere in mostra le nostre reali capacità e i nostri veri pezzi, divertendoci a suonare anche questo "Rap" improvvisato in cantina."
Stefano Barsotti