'È strano come le persone si innamorino dei miti, subito dopo che non ci sono più, ma con te non è successo.
Sei il mito di moltissime persone, tutti sognano di arrivare a fare canzoni al tuo livello, e in pochi ci riescono nel modo in cui riesci a farlo tu.
Molti ti conoscono per il tuo "cavallo di battaglia", I Will Always Love You, che è un solo dire perché ogni canzone la facevi diventare tua.
Sei l'artefice di quelli che tutti adesso chiamano "gorgheggi" alla fine di ogni strofa, sei stata una delle donne che hanno rivoluzionato la storia della musica. Ma, eri anche tu una donna come tutte, una grande donna, e pure tu avevi i tuoi problemi da mamma, da moglie e da cantante. Quando provo a cantare le tue canzoni ho paura di "rovinarle"; dico solo che sei e sarai il mio idolo, per sempre!
Auguri grande donna!
Auguri Whitney Houston!'
9 Agosto 2013. Sarebbe il suo 50mo compleanno. Stavamo pubblicando la prima intervista delle tre realizzate a tutti i classificati sul podio di Fornaci in...canto 2013. Anche lei, Caterina Pieretti, è presente come 1a classificata per la sezione 'Kidz'.
Sulla sua pagina di Facebook appaiono improvvisamente i suoi auguri (quelli che avete letto all'inizio dell'articolo e presenti nella foto sopra) che immediatamente ci fanno ritornare indietro di 28 anni.
Abbiamo allora messo immediatamente in moto la nostra Time Machine ed abbiamo fatto questo montaggio per Voi: ascoltate...
Era Giovedì 24 Ottobre (NdR: nell'audio avete sentito 'Settembre' ma era una... papera) 1985.
Che cosa era successo prima? Semplicemente questo: scartando i pacchi di vinile che arrivavano in radio (Antenna Centro Città) ad un certo punto rimasi colpito da una stupenda donna di colore con foto inserita al centro di uno sfondo arancione.
Era il suo album (omonimo) di esordio. Incuriosito, aprii il 33 giri e posizionai immediatamente la puntina del giradischi sulla prima traccia ('You Give Good Love').
Dalla copertina alla voce. Tutto era bello. I brani a seguire? Uno più bello dell'altro. Ecco perchè decisi di lanciarla immediatamente: quando ancora nessuno qua (in Italia) la conosceva.
Poco dopo, come avete appena sentito nel contributo audio sopra, iniziò a scalare velocemente la chart americana per poi essere invitata come super ospite al Festival di Sanremo del 1987 (era passato 1 anno e mezzo dal mio primo ascolto). Che soddisfazione!
La stessa che abbiamo provato nel leggere gli auguri che Caterina ha voluto inviare alla cantante statunitense. Internet arriva ovunque no?!
E' bello ogni tanto avere dimostrazioni pratiche che la 'M'usica, così come la chiamiamo noi, cioè, con la M maiuscola, possiamo trovarla anche dentro ai più giovani o se non altro a quelli che hanno avuto la fortuna di aver trovato qualcuno che gliel'ha fatta ascoltare.
E noi, siamo da tanti anni, tra questi.
Have a nice (birth)day!
Stefano Barsotti