Bisognerà attendere fino all'ultimo prima di vedere sul palco di Vienna i nostri ragazzi de Il Volo.
Questa collocazione nella scaletta della serata sta creando due linee di opinione diverse: c'è chi sostiene che sia vantaggiosa per far sì che il pubblico televisivo italiano rimanga incollato alla tv per conoscere meglio lo show e per partecipare alla votazione attraverso il televoto
(sito: eurovisionsongcontest.rai.it; sms: 4754750 e il codice della nazione; dal fisso: 894040 e il codice della nazione);
ma c'è anche il rischio che molti telespettatori non siano propensi ad attendere tempi così lunghi. Un dato confortante c'è: oltre 1.000.000 di utenti RAI hanno visto la seconda semifinale.
Stasera, RAI 2 ore 21, avremo modo di ascoltare anche i sette brani della nazioni che sono passate automaticamente in finale secondo il regolamento del concorso.
La Francia presenta una canzone che ricorda i caduti della prima guerra mondiale: “N'oubliez pas” ha un ritmo che aumenta di spessore accompagnato dal suono di tamburi, una sorta di marcia che è divenuta anche un inno contro gli attacchi terroristici come quello avvenuto a Parigi il 7 gennaio di questo anno nella sede del giornale satirico “Charlie Hebdo”. Bravissima l'interprete: Lisa Angell (il vero cognome è Vetrano, di origine italiana), nata a Parigi nel 1968.
Si chiama Ann Sophie la cantante che rappresenterà i colori della Germania. La sua canzone (“Black Smoke”) era risultata seconda nella selezione nazionale; tuttavia è stata lei a staccare il biglietto per Vienna dopo la rinuncia del vincitore, il cantautore Andreas Kummert.
Proveniente da vari talent nazionali, la spagnola Edurne porta all'Eurovision un pezzo musicale (“Amanecer”, ovvero “Alba”) di forte impatto ispirato alle colonne sonore delle serie televise di genere fantasy, affiancata dal ballerino italiano Giuseppe Di Bella, presente anche sul palco di Vienna.
Di tutt'altro genere è invece la canzone che rappresenta il Regno Unito: “Still in love with you”, proposta dal duo formato da Alex Larke e Bianca Nicholas è una piacevole canzone swing.
Eurovision Song Contest 2015 |
Dopo il fenomeno “Concita Wurst”, il trio di cantanti austriaci - i Makemakes - non sono tra i protagonisti di questa edizione del contest: “I am your” è una ballata che convince poco.
Per la 60esima edizione dell'Eurofestival, è stata invitata a partecipare l'Australia, che da sempre segue la gara canora europea. Guy Sebastian è un popolare performer di origine malaysiane. Il suo successo è confermato da ben 43 dischi di platino e 3 d'oro: il suo pezzo (“Tonight again”), che ha conquistato subito il pubblico dell'Eurovision, è candidato ad avere un posto importante nella classifica finale.
E infine Il Volo: Gianluca, Ignazio e Piero hanno avuto una settimana intensa qui a Vienna tra prove, concerti, conferenze stampa, assalti di fan e altro. Un vero tributo alla loro bravura. Una scenografia classicheggiante farà da fondale alla loro esibizione: colonne, leoni, cavalli, la Venere di Milo e un Apollo; forse troppo, bastava il soave bacio di Amore e di Psiche del Canova, scelto a Sanremo; oppure, per un omaggio a Vienna, la nota opera di Gustav Klimt.
Questo è l'ordine delle canzoni:
01. SLOVENIA Maraaya, Here for you
02. FRANCIA, Lisa Angelli, N'oublier pas
03. ISRAELE, Nadav Guedj, Golden Boy
04. ESTONIA, Elina Born e Sting Rasta
05. REGNO UNITO, Electro Velvet, Still in love with you
06. ARMENIA, Genealogy, Face the shadow
07. LITUANIA, Vaidas Baumia & Monika Linkyte, This time
08. SERBIA, Bojana Stamenov, Beauty never lies
09. NORVEGIA, Morland e Debrah Scarlett
10. SVEZIA, Mans Zelmelow, Heroes
11. CIPRO, Giannis Karagiannis, One thing I should have done
12. AUSTRALIA, Guy Sebastian, Tonight again
13. BELGIO, Loic Nottet, Rhythm inside
14. AUSTRIA, The Makemakes, I am yours
15. GRECIA, Maria Elena Kyriakou, One last breath
16. MONTENEGRO, Knez, Adio
17. GERMANIA, Ann Sophie, Black smoke
18. POLONIA, Monika Kuszynska, In the name of love
19. LETTONIA, Aminata, Love injected
20. ROMANIA, Voltaj, De la capat/All over again
21. SPAGNA, Edurne, Amanecer
22. UNGHERIA, Boggie, Wars for nothing
23. GEORGIA, Nina Sublatti, Warrios
24. AZERBAIJAN, Elnur Huseynov, Hours of the wolf
25. RUSSIA; Polina Gagarina, A million voices
26. ALBANIA, Elhaida Dani, I'm alive
27. ITALIA, Il Volo, Grande amore
Vienna 22 maggio 2015
Claudio Casini