Ultimamente i post relativi alle novità discografiche sono anche una ennesima conferma, qualora ce ne fosse bisogno, della 'coerenza' musicale che è sempre esistita nella Terra della Musica.
In questo caso parliamo del nuovo lavoro firmato Nessuno che torna, dopo i successi di “Il cielo si tinge di blu” e di “Cuore” con un 1 milione di visualizzazioni su youtube e con 2 milione e mezzo di streaming su Spotify, con un nuovo doppio singolo, prodotto da Visory Records e distribuito da Believe digital.
“Ricordi di una notte” e “Respiro” sono i titoli dei nuovi due singoli in uscita il 3 dicembre su tutte le piattaforme digitali di musica per un nuovo progetto musicale che vede protagonista l’intimità più profonda di Nessuno, connotata dalla descrizione di vicende amorose immerse perfettamente nel nostro quotidiano, senza risparmiare le menzioni ai danni della pandemia e all’uso invasivo, ma necessario dei social, come TikTok per comunicare ogni nostro stato o anche una canzone.
Nessuno in questa nuova “esperienza” musicale si fa veicolo delle nostre fragilità carpendone l’essenza e diffondendole in queste nuove tracce, condite da una musica intensa e tumultuosa che fa si ben riflettere, ma che sa coinvolgere nelle note di “Ricordi di una notte” e “Respiro”.
Nessuno, all’anagrafe Paolo, Classe 1999 è un artista della provincia di Monza. Inizia a suonare il pianoforte all'età di 7 anni, per decisione dei genitori, lui a 15 anni sceglie di smettere, dopo poco meno di un anno, riprende a suonare autonomamente, sentiva una certa mancanza e dopo un susseguirsi di eventi inizia a scrivere e si trova nella scrittura l'unica via d'uscita.
Nell'agosto 2020 firma un contratto discografico con Visory Records.Il 18 dicembre 2020 esce “Cuore” il singolo che è arrivato ad essere nella nona posizione della classifica Viral 50 di Spotify.
Nessuno nelle sue canzoni si racconta e racconta le persone e le circostanze che lo circondano.
Trova nella musica l’unico modo per raccontare ciò che lo circonda. Ha voglia di sconfiggere la sua paura più grande, di sentirsi nessuno, usando questa come sua più forte arma.
Leggi le altre nostre recensioni precedenti: “Il cielo si tinge di blu” e di “Cuore”