Da venerdì 28 aprile è in radio e in digitale "Lettera in rosso” (Fame Art / Artist First), il nuovo brano della cantautrice polacca Natalia Moskal.
Dopo il successo del suo ultimo brano 'Sole Ad Est', Natalia Moskal torna con questo nuovo singolo 'Lettera in Rosso' continuando la ricerca della sua identità musicale e raggiungendo ciò che le è sempre stato estremamente vicino: ispirazioni letterarie e le storie delle donne, sia personali che comunitarie.
Storie di donne che hanno sperimentato la stigmatizzazione a causa delle loro scelte personali che fanno nella vita di tutti i giorni.
La "lettera scarlatta" è un riferimento all'omonimo romanzo classico americano di Nathaniel Hawthorne: nonostante il libro sia stato pubblicato nel 1850, le questioni in esso sollevate sono valide ancora oggi. Natalia Moskal usa la storia iconica della stigmatizzazione delle donne per parlare della discriminazione di genere contemporanea attraverso la musica.
"'Lettera in Rosso' parla di ciò che ogni donna ha vissuto nella sua vita: l'impossibilità di soddisfare gli standard stereotipati imposti e applicati da una società anonima. – afferma Natalia Moskal – L'eroina della canzone è invischiata in una rete di convenzioni che si escludono a vicenda e la lasciano in una situazione di continue accuse e sensi di colpa."
Ciò che protegge l'eroina è la forza delle altre donne. Natalia Moskal si rivolge nuovamente a figure letterarie: il video musicale che promuove la canzone mostra libri di autori come Margaret Atwood, Ruth Bader Ginsburg, Angela Davis e Simone de Beauvoir, che hanno dedicato la loro vita alla lotta contro i pregiudizi patriarcali.
Con questo gesto, l'artista vuole sottolineare il potere della comunità delle donne, che ha un impatto sul nostro comportamento individuale e sui cambiamenti nella percezione di noi stessi e della realtà che ci circonda.
In questa prospettiva, la lettera scarlatta diventa non segno di maledizione, ma di appartenenza a questo gruppo che ha avuto il coraggio di opporsi a norme impossibili.
La natura apparentemente leggera della melodia nasconde una storia di opposizione. Lettera in rosso può diventare la prima ispirazione per questo processo a notare e lavorare insieme sul cambiamento di cui tutti hanno bisogno.
Natalia Moskal è una cantante di origine polacca, ma anche autrice, traduttrice e proprietaria di una casa editrice Fame Art. Dal 2018 vive e lavora a Milano.
Fino ad oggi ha pubblicato tre album: “Songs Of Myself” (2017), “Bunt MÅ‚odoÅ›ci” (2018) e “There Is a Star” (2020).
La sua musica spazia dal genere pop, al soul, R&B ed elettronico.
Sia come musicista che come editrice di libri si concentra sulle storie di donne, le loro esperienze, punti di forza, debolezze e battaglie quotidiane delle donne.
Nel 2019 pubblica il suo primo singolo in italiano “Imperfetta” che è stato trasmesso da 70 stazioni radiofoniche.
Il video del brano “Tu vuò fa l’Americano” è stato nominato come Best Cover ai Berlin Music Video Awards.
Nel 2022 l’artista ha realizzato lo spettacolo teatrale “Ieri, oggi, domani” ispirato alla vita di Sophia Loren.
Natalia continua a fare musica in Italia.
A gennaio pubblica "Sole ad est" un brano molto personale. La canzone è stata molto apprezzata dal pubblico e dai media italiani.
Il video musicale "Sole ad est" sarà proiettato durante i Berlin Music Video Awards 2022.
Ora sta lavorando a un nuovo progetto musicale con i produttori italiani Enrico Kikko Palmosi, Zo Vivaldi e Candeo.
In Polonia ha collaborato con alcuni dei più importanti produttori del Paese: Jan StokÅ‚osa, MichaÅ‚ Fox Król, Bartosz Dziedzic, ecc.
Segui tutte le news in #MUSICLANDatHOME che trovi anche sulle nostre pagine Facebook / Instagram / Twitter / TikTok / GETTR oltre che, naturalmente, all'interno delle MUSICLAND 3.0 in onda ogni GIO alle 21e30 ad app unificate di http://www.vuemmetv.it/streaming/ e https://www.retemia.eu/ che potete scaricare gratuitamente per tutti i dispositivi Android e iOS-Apple cliccando qui 'ReteMia' e/o qui 'VUEMMETV'.
Stefano Barsotti