Al Folk Studio Live Festival 'X-Ray Life' di Venezia

Organizzato nell'ambito di Folk Studio Live, questo progetto no profit e con il patrocinio del Comune di Capannori, nato all'interno dell'Associazione per Lammari, si pone l'obiettivo di promuovere la musica dal vivo come cultura e non come merce e dimostra che il concorso, pensato per valorizzare i gruppi musicali emergenti che propongono musica propria, è stato compreso ed apprezzato dai musicisti stessi.

Le serate saranno aperte al pubblico, con una giuria esclusivamente tecnica composta da musicisti, scrittori, registi di teatro ed esperti di spettacolo. Verranno valutate le esecuzioni musicali ma anche i testi, l'originalità e la spettacolarità delle esibizioni.

A partire dal 23 febbraio, saranno 5 le serate che ospiteranno tutti i concorrenti, che si confronteranno 3 per volta (questo il calendario completo che trovate anche su Facebook all'interno della pagina dedicata).
I 5 gruppi che otterranno il punteggio più alto durante le serate parteciperanno alla finale.


Dopo quelli della prima serata (i 'Maneggiare con cura', gli 'Scat Plaza' e gli 'Stato Brado') continuiamo a conoscere meglio, in rigoroso ordine alfabetico, i 3 gruppi che suoneranno nella seconda serata (Aghast Insane di Lucca, Cold Soffocate di Lucca, X-Ray Life di Venezia) che si terrà Sabato 09 Marzo presso Presso Circolo Teatro “Piaggione”, Piaggione (Lucca). Oggi sono con noi gli "X-Ray Life" di Venezia, terzo ed ultimo gruppo in gara in questa seconda serata.

Prima di tutto qualche parola sul Vs gruppo, line-up e breve bio...
"Ci siamo formati alla fine del 2011, cominciando subito a proporre dal vivo alcuni brani scritti da Mattia, il nostro cantante. Il buon riscontro sui pezzi ed alcuni buoni risultati a contest tra il Veneto e la Lombardia ci hanno convinto ad insistere, così abbiamo continuato a lavorare su canzoni nuove fino a riuscire a produrci il primo album.
Il disco, intitolato semplicemente "X-Ray Life" è uscito nel novembre 2012 con il supporto dell'etichetta Atomic Stuff Records:  registrato e mixato tra Treviso, Venezia e Brescia, il nostro album contiene 11 brani, tra cui una rilettura del classico dei Creedence “Suzie Q”, ed ha ottenuto buone recensioni presso la stampa specializzata (Guitar Club, RockHard, MetalManiac)."

Come mai avete scelto proprio quel nome?
"In parte come omaggio ai Mad Season, gruppo storico della scena di Seattle nei 90's, ed alla loro "X-Ray Mind", ed in parte anche per i richiami che offre a temi come l'assenza di privacy e l'essere costantemente sottoposti a giudizio e controllo."

Il Vs repertorio a quali generi musicali/artisti si ispira di più?
"La principale fonte d'ispirazione sono chiaramente i gruppi della scena grunge, sound che ha fortemente influenzato tutti noi. Poi altre influenze, più o meno evidenti nei nostri pezzi, si trovano nell'hard rock più classico, con qualche richiamo sleaze e nel punk."


Lucca come sede del Summer Festival; c'è un artista/gruppo con il quale duettereste volentieri tra quelli presenti nel cartellone 2013?
"Difficile sceglierne solo uno, il cartellone è di altissimo livello! Diciamo un nome classico, il Neil Young "padre spirituale" del movimento grunge, ed uno moderno, i 30 Second to Mars, che probabilmente sono i più simili alla nostra proposta."

Ed in generale: potete farmi il nome di uno italiano ed uno internazionale?
"Andando all'estero è facilissimo, i Pearl Jam sono probabilmente IL punto di riferimento per tutti noi. In Italia diciamo i Ministri, per l'attitudine decisamente rock."

Perchè la giuria dovrebbe votare per Voi: una occasione unica per farVi uno spot!
"Per tenere vivo il rock serve una vera rock band, sfrontata e sincera!"

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Come promesso, oltre a questa serie di interviste, GabbianoNews/LuccaNews e la Musicland Vi offriranno tutti gli articoli e servizi video/audio dedicati alle serate in programma che saranno pubblicati sia sul portale che sul blog ufficiale.

Infine, ricordiamo che ogni serata sarà preceduta da un concerto al venerdì sera, con musicisti fuori concorso: “Aspettando FSL Festival”.

Stefano Barsotti